La Villa
Villa Gregoriana, situata nella cittadina di Tivoli nei pressi di Roma, e uno splendido e affascinante parco naturalistico immerso nel verde e circostante l’antico letto del fiume Aniene.
Collocata ai piedi dell’acropoli, dominata da due templi del III-II sec. a.C. fu allestita nel 1834 sotto Papa Gregorio XVI. dopo la deviazione dell’Aniene, che porto all’assetto attuale della “grande cascata”. La presenza di emergenze archeologiche, vestigia di varie epoche, eccezionali elementi naturali, grotte e scorci panoramici ne fanno un parco di grande valore ambientale, storico e artistico.
A partire dal 12 maggio 2005, grazie all’intervento del FAI, la Villa e aperta a tutto il pubblico interessato a godere delle sue meraviglie.
Tivoli
La stupenda citta di Tivoli, l’antica “Tibur Superbum” come la chiamo Virgilio, e un piccolo paradiso archeologico che ha veramente tanto da offrire ai suoi visitatori. Dato che si trova solo a qualche chilometro di distanza dalla capitale romana, una scelta ideale per visitare le sue meraviglie senza rinunciare all’esperienza di vivere nella Citta Eterna, e quella di prendere in affitto un appartamento a Roma, poiche ti permettera di organizzare la tua vacanza in completa liberta e senza limitazioni di orario.
La citta tiburtina e situata infatti sulle pendici dei Monti Tiburtini, modesti rilievi a est di Roma. Si eleva a circa 235 metri sul livello del mare e giace sopra un colle che s’inchina in dolce declivio tanto da meritarsi l’appellativo d’Orazio di “Tibur supinum”. La posizione geografica concorre a rendere il colle tiburtino un punto obbligato di transito, un tempo l’unico, dalla campagna romana verso l’Appennino abruzzese e il mare Adriatico.
Il fiume Aniene, le cui sorgenti sono presso Trevi e Filettino, la bagna sul lato orientale. La citta (circa 50000 abitanti) ha origini millenarie; poggia su sedimenti fluviali e percio non e stata mai soggetta a violenti terremoti. Lo splendore del paesaggio, quasi un balcone sulla campagna romana, ne hanno accresciuto in ogni tempo la forza di richiamo.
La mitezza del clima tiburtino, fu decantata dai poeti Catullo, Orazio e Marziale, cosi pure l’aria salubre, e percio gli antichi romani ricoprirono il suolo di Tivoli di magnifiche ville. Tuttora moderni scienziati e scrittori affermano che per la sua felice posizione, la citta prevale in salubrita sugli altri dintorni di Roma, specialmente durante la stagione estiva. Sempre secondo lo storico Marziale, l’aria di Tivoli ha il potere di sbiancare la pelle e di ridare all’avorio il suo naturale splendore.